BASTA vacanze in Brindisi #Puglia !! I wanna say to all bastard italians, who do THIS to an animal: HOPE YOU ROT IN HELL!! Abbandonata perché malata: salviamo Sharon, la rottweiler di Brindisi - Sette giorni di agonia sotto gli occhi di tutti, poi qualcuno ha allertato i volontari che l’hanno recuperata. Sharon è gravemente malata e le cure veterinarie necessarie per rimetterla in sesto saranno molto costose. Aiutiamo i volontari ad aiutarla! E’ rimasta rannicchiata tra i rovi di Giancola per una settimana. Sette giorni di agonia sotto gli occhi di tutti, poi qualcuno ha allertato i volontari che l’hanno recuperata. Sharon è gravemente malata e le cure veterinarie necessarie per rimetterla in sesto saranno molto costose. Aiutiamo i volontari ad aiutarla. Perché non esiste giorno di riposo, né tanto meno fascia oraria “protetta”, ieri pomeriggio i volontari hanno ricevuto l’ennesima richiesta di intervento. Stando alle indicazioni, una volta raggiunto Giancola, i volontari avrebbero dovuto trovarsi davanti una povera rottweiler acciaccata e affamata, nessuno immaginava la gravità delle condizioni della piccola. Arrivati, gli animalisti si sono trovati imbattuti in una cucciolona ridotta a essere il fantasma di se stessa. Sola, terrorizzata, coda stretta tra le zampe posteriori, rannicchiata tra i rovi della spiaggia, corpicino fatto esclusivamente di piaghe e pelle sanguinante, occhi persi nel vuoto, occhi che implorano pietà, aiuto. I volontari hanno immediatamente soccorso la piccola, le hanno dato un nome quasi a sottolineare che da quel momento la povera cagnetta non sarebbe più stata sola, non sarebbe mai più stata un fantasma. I ragazzi quella piccina l’hanno ribattezzata Sharon, la rottweiler di Brindisi. In serata la cagnetta è stata ricoverata in una clinica veterinaria della provincia brindisina. Appena arrivata nel luogo protetto, Sharon ha divorato due scodelle piene di croccantini e bevuto a non finire. Quanta fame e sete ha dovuto patire, quanto dolore, e dire che purtroppo la via per la ripresa è ancora lunga e tortuosa. Sharon ha paura, ci vorrà molto tempo perché possa tornare a fidarsi dell’essere umano. Poi, stando a una prima analisi delle sue ferite, i veterinari hanno ipotizzato che la piccola sia affetta dalla sindrome di Cushing, malattia rara e difficile da curare, ma bisognerà attendere i risultati degli esami clinici per avere un responso preciso. Quel che è certo è che non sarà facile rimettere in sesto questa piccina abbandonata e quasi uccisa proprio perché malata. Sharon è in ottime mani, ma ora è necessario che i volontari che si stanno occupando di lei ricevano la solidarietà di tutti gli altri concittadini. Le cure necessarie per la guarigione di Sharon saranno lunghe e costose, una manciata di ragazzi da soli non riusciranno ad assicurare tutto il necessario anche a questa piccina, l’ennesima cagnetta salvata. http://www.animebastarde.it/abbandonata-perche-malata-salviamo-sharon-la-rottweiler-di-brindisi/